REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE

TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI

ART. 1 – OGGETTO ED AMBITO DI APPLICAZIONE

Il presente regolamento costituisce strumento di attuazione dello Statuto registrato il 12/12/2022 e disciplina i criteri e le modalità di gestione della LUTE – APS (Libera Università della Terza Età di Nuoro) in conformità, al citato Statuto, alle leggi che regolano la materia ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico. Gli atti di organizzazione e gestione amministrativa sono adottati, secondo le rispettive competenze, dagli Organi statutari.

ART. 2 – ISCRIZIONE E QUOTE SOCIALI

1. L’Iscrizione alla LUTE, in conformità alle previsioni dell’articolo 6 dello Statuto, deve essere formalizzata mediante compilazione e sottoscrizione, con firma autografa o digitale, dell’apposito modulo fornito dalla segreteria o scaricabile dal sito web www.lutenuoro.it. L’iscrizione ha validità a tempo indeterminato e viene meno solamente nei casi disciplinati nell’art.8 dello Statuto.
2. La quota associativa, nella misura annualmente determinata dal Consiglio Direttivo, dovrà essere versata per intero al momento dell’iscrizione e, successivamente, con cadenza annuale. Il pagamento dovrà avvenire all’inizio di ogni esercizio finanziario e comunque non oltre il mese di febbraio di ciascun esercizio. È comprensiva della copertura assicurativa per RC ed infortuni e costituisce titolo necessario per la partecipazione ai corsi ed alle attività della LUTE, gratuite o onerose, come di volta in volta definite. All’atto dell’adesione e/o rinnovo, al socio è rilasciata una tessera attestante l’iscrizione.

TITOLO SECONDO ORGANIZZAZIONE CORSI

ART. 3 – CORSI E LABORATORI

1. Per “Corso” e “Laboratorio” s’intende un percorso didattico programmato ed articolato con rapporto frontale docente-discenti; attuabile anche con la partecipazioni di più docenti.
2. Con riferimento ai corsi articolati su più livelli di competenza, l’ammissione a ciascuno di questi sarà, di regola, preceduta da una valutazione preliminare o dall’accertamento del possesso di competenze equivalenti al fine di ottenere classi omogenee.
3. Per ragioni didattiche ed organizzative potrà essere stabilito un numero minimo e massimo di partecipanti. Il numero minimo, in particolare, sarà determinato dalla economicità della realizzazione del percorso, dalla capienza d’aula e dalle specifiche esigenze didattiche; il corso non potrà in nessun caso essere avviato quando non vi sia piena copertura dei costi di gestione.
4. Qualora il numero massimo di richieste di partecipazione ad un corso ecceda quello programmato, potrà esserne valutata una seconda sessione o duplicazione, purché questa sia economicamente sostenibile.
5. Attese le ragioni organizzative e di sostenibilità economica di cui al comma precedente, l’associato che non intenda confermare la propria partecipazione ad uno o più corsi è tenuto a darne formale comunicazione alla Segreteria ed alla Direzione corsi almeno cinque giorni prima dell’avvio del percorso o, comunque, entro la data specificamente indicata dalla Lute. Il mancato rispetto del termine, qualora incida sulla realizzazione del percorso, comporta l’obbligo di corrispondere l’intera quota di partecipazione.

ART. 4 – ISCRIZIONE E QUOTE

1. E’ facoltà del socio iscriversi a qualunque corso o laboratorio; qualora si tratti di percorsi a numero chiuso sarà seguito l’ordine cronologico di presentazione della domanda, che dovrà risultare da apposita segnatura apposta dalla Segreteria.
2. La domanda deve essere formalizzata mediante corretta compilazione e sottoscrizione, con firma autografa o digitale, dell’apposito modulo fornito dalla segreteria o scaricabile dal sito web www.lutenuoro.it. Una eventuale richiesta informale, come pure la variazione alle scelte iniziali, dovrà essere regolarizzata entro due giorni al fine di consentire una congrua valutazione circa la realizzazione dei corsi.
3. La domanda formale dovrà essere presentata, a partire dall’avvio ufficiale delle attività nei 20 giorni successivi alla presentazione del piano formativo, in ogni caso entro i 5 giorni precedenti l’inizio del corso cui si riferisce, contestualmente al versamento della quota di partecipazione nella misura fissata dalla LUTE. Entro lo stesso termine (5 gg.) dovranno essere formalizzate, e saranno oggetto di valutazione, ulteriori iscrizioni e/o cancellazioni successive alla pubblicazione del calendario programmato. La domanda d’iscrizione ai corsi impegna alla frequenza; non si darà luogo ad alcun ristoro delle quote salvo che nei casi di mancata realizzazione o interruzione per ragioni non dipendenti dai corsisti o qualora non venga in alcun modo compromessa la sostenibilità economica del corso. Ad insindacabile giudizio del CD potranno essere valutate richieste di rimborso per particolari situazioni, sempre che sia salvaguardata la citata sostenibilità economica. È altresì facoltà del Consiglio Direttivo valutare, a domanda e per i corsi con costi superiori ai 100 euro, la possibilità di dilazionare il pagamento in rate di importo e scadenza fissati ad inizio anno dal CD su proposta del tesoriere, fermo restando che l’abbandono in qualsiasi momento, da parte del corsista, in nessun caso esime dal pagamento del saldo.

ART. 5 – PROGRAMMAZIONE E LEZIONI

1. La programmazione didattica generale, – piano formativo – organizzata per tipologia e numero dei corsi, sarà definita annualmente, previa eventuale analisi dei bisogni formativi dei soci, e resa disponibile entro il mese di ottobre, con riferimento alle caratteristiche generali.
2. Il programma di dettaglio sarà reso noto ai docenti e agli associati prima dell’avvio dei corsi e, in itinere, ad ogni nuovo avvio; comprenderà: la data di inizio, il costo, la sede, la docenza, i contenuti e l’eventuale articolazione in moduli.
3. Le lezioni, in base all’oggetto del corso, potranno essere svolte in aula o in esterni (sedi terze o sul campo) ovvero su piattaforme web. Qualora esigenze organizzative lo richiedano, la Lute si riserva di modificare in qualsiasi momento calendario ed orario delle lezioni, pur salvaguardandone la regolarità.

ART. 6 – DURATA ED INCREMENTO ORE

1. 1 Ogni corso terminerà, di regola, secondo il calendario programmato e concordato con i docenti. Eventuali richieste di estensione della durata saranno esaminate ed autorizzate, su proposta della Direzione corsi, dal Consiglio Ditettivo, a condizione che non ne venga in nessun caso pregiudicata l’economicità.

ART. 7 – NORME D’AULA

1. Registrazione delle presenze: mediante firma dell’apposito foglio per ogni lezione, con controfirma del docente.
2. Puntualità all’inizio delle lezioni e collaborazione nel       riordino dell’aula/laboratorio alla fine delle stesse.
3. Lezioni sul campo ed escursioni saranno precedute da indicazioni, a cura dei docenti e della LUTE, inerenti la destinazione, sue eventuali specifiche difficoltà; ogni partecipante dovrà essere adeguatamente equipaggiato ed autosufficiente.
4. Costi: salvo speciciche disposizioni del CD materiali e strumenti da utilizzare nei laboratori; trasporti, pasti e biglietti d’ingresso ai siti nelle escursioni; testi e dispense per le lezioni curricolari s’intendono a totale carico dei partecipanti se non espressamente compresi nel costo dei corsi o riferibili in toto a produzione di elaborati che rimangano di proprietà della Lute. Per particolari attività articolate anche in escursioni e/o lezioni sul campo, per evidenti ragioni di economicità e razionalità organizzativa il costo del corso potrà essere determinato “a pacchetto” con una quota d’iscrizione onnicomprensiva. Elaborati e manufatti realizzati durante le attività rimangono di proprietà dell’autore.

TITOLO TERZO

DOCENTI – TUTOR E SCAMBIO COMPETENZE

ART. 8 –DOCENTI E TUTOR

1. Per lo svolgimento delle attività didattiche, la Lute si avvale, oltre che delle professionalità presenti tra gli associati, della collaborazione di docenti esterni individuati tra le autocandidature proposte o contattati direttamente dalla Direzione corsi.
2. I soci che presteranno la propria opera come docenti o consulenti (anche per attività volte a compensare servizi di terzi a favore della LUTE), potranno chiedere di usufruire di un numero di ore, equivalente alla prestazione resa, in corsi a loro scelta organizzati dalla LUTE.
3. Per le esigenze connesse con un ottimale svolgimento dei corsi, potranno essere nominati dei Tutor non retribuiti con funzioni di monitoraggio, comunicazione ed interfaccia tra Lute, docenti e corsisti. Ai fini di una sempre più capillare diffusione dell’informazione sulla vita e l’attività della LUTE, sarà sollecitato l’uso dei mezzi elettronici di comunicazione: sito web, e- mail, programmi di messaggistica e social media.

ART. 9 – COLLABORAZIONE CON ALTRI SOGGETTI

L’attivazione di rapporti di collaborazione con soggetti terzi sarà regolata con apposita convenzione, anche attraverso lo scambio di competenze o servizi, ivi compresa la partecipazione ai corsi LUTE di un numero predefinito di associati/dipendenti dei suddetti soggetti terzi.

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